venerdì 8 aprile 2016

Attenzione alle scottature

La scottatura solare è l'infiammazione della pelle dovuta a prolungate esposizioni alle radiazioni solari. Le persone di razza bianca, specialmente se bionde e di pelle chiara, sono più sensibili ai danni da radiazioni ultraviolette, perchè possiedono una quantità minore del pigmento della melanina.

Quali sono i sintomi?
  • Il primo sintomo è l'eritema o l'arrossamento della pelle, che provoca un certo fastidio, dura circa 3 o 4 giorni ed è seguito da un aumento della pigmentazione cutanea, la cosiddetta abbronzatura.
  • Se l'esposizione è prolungata la pelle diventa edematosa e si possono formare delle vesciche.
  • I sintomi cutanei aumentano per 1 o 2 giorni dopo l'esposizione al sole.
  • Qualche giorno dopo la pelle inizia a desquamarsi.
Quanto dura la scottatura?

Dipende dalla gravità della scottatura e raggiunge il suo massimo 48 ore circa dopo l'esposizione al sole.

Come trattare la scottatura?
  • Prima di tutto vanno evitate ulteriori esposizioni al sole.
  • La cute va raffreddata con una lozione di calamina o attraverso degli impacchi con acqua fresca. Le creme antistaminiche hanno poco effetto.
  • Le vesciche vanno lasciate esposte all'aria, in modo di seccarsi.
  • Bisogna evitare di vestirsi con indumenti che possono provocare irritazione o prurito.
Prevenzione
  • Evitare esposizioni prolungate al sole all'inizio delle vacanze, specialmente se si ha la pelle molto chiara e si è biondi. L'esposizione al sole deve essere prudente e molto graduale.
  • Bisogna ricordare che la nuvolosità non protegge dai raggi ultravioletti. I raggi ultravioletti, inoltre, vengono riflessi dall'acqua e dalla neve, che aumentano quindi in maniera gravosa l'esposizione della cute.
  • E' sempre meglio usare una crema protettiva antisolare, ricordando anche di rinnovare spesso l'applicazione, specialmente se si fa il bagno.
  • Ricordare che l'esposizione prolungata al sole non aumenta l'abbronzatura oltre un certo limite e che danneggia la pelle. I raggi ultravioletti infatti favoriscono la comparsa di rughe e sono collegati al cancro cutaneo.
Come prendere il sole correttamente?
  • E' meglio cominciare con 30 minuti di esposizione il primo giorno e aumentare di 30 minuti ogni giorno successivo.
  • Usare sempre una crema protettiva (anche quando si scia).
  • Non credere di non correre il rischio di scottature solo perchè il tempo è nuvoloso. L'80% dei raggi ultravioletti non viene schermato dalle nuvole.
  • Non bisogna dimenticare che ci si può scottare anche se non si sente calda la pelle, perchè c'è vento o si è bagnati.
  • Non usare profumi o dopobarba perchè possono dare reazioni allergiche sotto i raggi solari.